La nascita di Mydas, costumi ecosostenibili

Come è nata Mydas e l’idea dei costumi?

Oggi voglio parlarvi di come la noia del lockdown mi ha portato a creare la mia linea di costumi, ispirandomi sempre al mio famoso viaggio che mi ha dato lo spunto per poterla realizzare.

Quale è stato il vero sviluppo nel tempo? Ricordo, durante un lavoro per la settimana della moda, di aver fantasticato e anche un po’ assillato Silvia (una bravissima illustratrice) con l’idea di creare dei costumi da bagno comodi, originali ma soprattutto ecosostenibili. Le idee erano tante e varie, mescolate ma confuse, belle ma, come spesso accade, rimangono solo delle belle idee.

Poi è arrivato il covid e con lui la chiusura di tutti i set e le produzioni televisive: facevo parte di quella grossa fetta di persone che sono rimaste senza lavoro!

Una settimana, un mese, due mesi in casa, senza poter dare sfogo alla mia creatività e dopo aver finito tutte le serie netflix e dipinto tutte le pareti di casa, ho pensato “devo cercare nuovi stimoli per non impazzire”

Ed ecco che ripenso alla chelonia mydas e all’idea della mia linea di costumi da bagno, ecosostenibili e comodi, ispirandomi a ciò che avevo visto nel mio viaggio. Ho iniziato a pensarli, a metterli su carta, a disegnarli, a dargli una forma per poi concretizzarli nel reale. Dopo tanti bozzetti, idee e scelta dei vari colori abbinandoli alla tipologia di costume, ho trovato l’azienda fornitrice dei tessuti ed il laboratorio per la realizzazione. Finalmente si parte!

E’ sempre un momento delicato ed elettrizzante quando nasce una nuova collezione. E un po’ come quando devi arredare casa e pensi: avrò scelto tutto correttamente? Speriamo che i colori stiano bene insieme come immaginavo.

I costumi mydas finalmente in carne ed ossa

Cosa sono riuscita a realizzare? 5 modelli 3 varianti colore. Come chiamare questi modelli? A cosa posso ispirarmi? Così ho pensato ai nomi di 3 amiche che auguro a tutte di avere nella propria vita;  gli altri due sono associate a volti di persone che mi sono venute in mente disegnando i modelli: ecco che sono nati Vivi, Flo, Margot, Asia e Bianca.

La particolarità di ogni costume.

Vivi è un bikini con coppe vere, cioè il seno ci sta veramente dentro. Ricordo di costumi che mi obbligavano a passare l’intera giornata a sistemare le coppe: quanta noia!  Le sue spalline sono versatili, si possono allacciare in modi differenti, allacciandole dietro al collo e /o incrociando l’anello all’estremità della spallina con il laccio del torace.

Flo è un trikini bicolore. Nonostante sia monospalla quando lo si indossa si ha una piacevole sensazione di tenuta. Lo considero un modello rock and roll.

Margot che dire, lo si può indossare come si preferisce e non si sbaglia mai. Sicuramente è il modello più versatile.

Asia è il nostro secondo trikini con una linea più elegante ed eterna. E’ molto bello anche indossato come “canotta” con un paio di shorts di jeans. 

Ed infine Bianca, per me un modello intramontabile. Con le sue spalline a contrasto crea un disegno sulla schiena elegante e raffinato. Scopri la mia collezione visitando la pagina “Collezioni”.

Sono davvero fiera della mia prima linea di costumi da bagno perché rappresentano tutto ciò in cui ho sempre creduto: l’ecosostenibilità, la moda e la comodità che noi donne, molto spesso, non troviamo nei costumi.